Il Pericolosissimo “Driving Selfie”

Articolo pubblicato su "Il Quotidiano del Molise" del 13-07-2015

Estate! Tempo di vacanze, di spiagge, di gite. Improvvisamente su Facebook ecco comparire centinaia di foto di gente che si diverte al mare, in montagna, in piscina, in giro per il mondo…e non possono mancare i Selfie!

Selfie di tutti i tipi, in tutte le salse, da soli o in compagnia; scatti in posa o rubati nelle situazioni più curiose e bizzarre! Per ogni momento della giornata c’è un Selfie da fare, da postare, da condividere. Gli autoscatti iniziano ben presto, già da quando si è in viaggio per raggiungere le mete del tanto desiderato relax, sempre sorridenti e con gli immancabili occhialoni da sole.

È il cosiddetto “Driving Selfie”: un particolare tipo di Selfie che consiste nel fotografare se stessi mentre si guida! A volte a scattare la foto non è la persona che sta guidando bensì il passeggero accanto al conducente. Tecnicamente questo diffuso comportamento può tranquillamente essere catalogato come una “condotta deviante” se non altamente pericolosa poiché in grado di distrarre chi è alla guida di un veicolo, causando conseguenze spesso letali!

Questo discorso vale anche quando a scattare la fotografia sia uno dei passeggeri poiché “costringe” il guidatore a “mettersi in posa”, distogliendo la sua attenzione dalla strada. Da un punto di vista strettamente legale, il comportamento espone ad una sanzione amministrativa che va da € 148,00 ad € 594,00, secondo quando disposto dagli artt. 140 e 173, co II° del Codice della Strada. L’articolo 140, titolato “Principio informatore della circolazione” stabilisce che “Gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione ed in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale”, mentre il successivo articolo 173 (“Uso di lenti o di determinati apparecchi durante la guida”), al suo secondo comma, fa divieto al conducente, di un qualsiasi veicolo marciante, di utilizzare qualsiasi apparecchio radiotelefonico o cuffie sonore durante la guida, fatta eccezione per gli apparecchi a viva voce. Il divieto è stato esteso anche a qualsiasi utilizzo dello Smartphone: dalla ricerca di numeri in rubrica, all’invio di messaggi, all’uso della fotocamera integrata!

Il divieto d’uso “diretto” dello Smartphone in guida è stato disposto da un’importante sentenza della Suprema Corte di Cassazione - Sezione II Civile (Sent. N. 13766 del 27 maggio 2008), con la quale è stato respinto un ricorso presentato al giudice di pace da un automobilista a cui era stato contestato proprio il comportamento previsto dall’art. 173. Nella sentenza si legge che “l'uso del cellulare per la ricerca di un numero telefonico nella relativa rubrica o per qualsiasi altra operazione…risulta, in relazione alla finalità perseguita dalla norma, censurabile…in quanto determina non solo una distrazione in genere, implicando lo spostamento dell’attenzione dalla guida all’utilizzazione dell’apparecchio e lo sviamento della vista dalla strada all’apparecchio stesso, ma anche l’impegno d’una delle mani…con temporanea indisponibilità e consequenziale ritardo nell’azionamento, ove necessario, dei sistemi di guida; ritardo non concepibile ove si consideri che le esigenze della conduzione del veicolo possono richiedere tempi psicotecnici di reazione immediati!”.

Inoltre, un recente sondaggio sulle distrazioni in guida, condotto nell’ambito del programma “Driving Skills for Life” dalla casa automobilistica Ford, su un campione di 7.000 giovani europei di età compresa tra i 18 e 24 anni, ha evidenziato che 1 giovane europeo su 4 scatta Selfie al volante, con un’altissima percentuale di incidenti causati proprio da questa ennesima ed assurda moda!

Secondo i test interni svolti da Ford, scattare un Selfie alla guida comporta una distrazione della durata media di 14 secondi, mentre accedere ai social network può deconcentrare il guidatore dalla strada per ben 20 secondi: un tempo nel corso del quale un’auto che procede a 100 km/h percorre la distanza di 5 campi di calcio!

Anche se scattare Selfie con lo smartphone è un’attività diventata ormai parte integrante della vita di tutti i giorni, senza dubbio è l’ultima cosa che andrebbe fatta mentre si è al volante!

Per saperne di più sul Driving Selfie e su tanti altri rischi del mondo digitale, è possibile rivolgersi ai nostri uffici in C.so Risorgimento 339 A/B ad Isernia; contattarci allo 0865.299728; via e-mail ad info@i-forensics.it; o visitare la nostra pagina Facebook I-Forensics snc o il nostro sito internet www.i-forensics.it.

       I-Forensics Team

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